In particolare sono stati ac
colti all’unanimità dalla commissione per il mercato interno degli emendamenti riguardanti la considerazione di fattori sociali, culturali e linguistici nella definizione del c
onsumatore medio in sede giudiziaria; il divieto per un professionista di asserire che un prodotto sia st
ato approvato da un organismo pubblico o privato quando non lo sia; il divieto di promuovere la vendita
...[+++] agendo sotto le vesti di semplice consumatore o venditore non professionista; infine, è stata considerata pratica sleale dare la falsa impressione di una vincita ottenuta dal consumatore, mentre il premio non esiste o subordinato al pagamento di alcune spese.
In particular, the Committee on Internal Market and Consumer Protection unanimously accepted amendments on the following points: taking social, cultural and linguistic factors into account in defining the average consumer for legal purposes; a ban on a trader claiming that a product has been approved by a public or private body when it has not; a ban on promoting sales by pretending to be just a consumer or a private vendor; and, lastly, it is considered unfair practice to create the false impression that the consumer has won something when the prize does not exist or is subject to the consumer paying money.