riconosce che le pratiche commerciali sleali derivano principalmente dagli squilibri di reddito e di potere nella filiera alimentare e sottolinea che tali squilibri devono essere affrontati con urgenza al fine di migliorare la situazione degli agricoltori nel settore alimentare; rileva che la vendita al di
sotto del costo di produzione e il grave abuso di prodotti agricoli di base quali «articoli civetta» — come ad esempio i prodotti lattiero-casea
ri, la frutta e gli ortaggi — da parte della grande distribuzione rappresentano una min
...[+++]accia alla sostenibilità di lungo termine della produzione dell'UE di tali prodotti; accoglie con favore gli sforzi intesi ad aiutare gli agricoltori a competere sulla base del valore dei loro prodotti, come ad esempio l'iniziativa «Tierwohl» in Germania.
Recognises that UTPs result primarily from income and power imbalances in the food supply chain, and stresses that these must urgently be addressed in order to ameliorate the situation for farmers in the food sector; notes that selling below the cost of production, and the serious misuse of basic agricultural foods such as dairy, fruit and vegetables as ‘loss leaders’ by large-scale retailers, threaten the long-term sustainability of EU production of such items; welcomes efforts, such as the Tierwohl Initiative in Germany, aimed at helping farmers to compete on the basis of their products’ merits.