moltiplicare gli sforzi per aume
ntare il contributo delle TIC alle riforme economiche strutturali, parte dei programmi nazionali di r
iforma nel contesto della strategia di Lisbona per la crescita e l'occupazione; contribuire a r
idurre le disparità negli sviluppi della società dell'informazione in tutta l'UE promuovendo gli investimenti orientati al mercato, in particolare attraverso l'attuazione rapida dei pertinenti programmi naz
...[+++]ionali volti ad aumentare la diffusione della banda larga e l'accesso multipiattaforma, e accelerando lo sviluppo e la ricerca nel campo delle TIC e la loro diffusione, ricorrendo, ove opportuno, ai fondi strutturali dell'UE, in linea con la normativa comunitaria; stimolare la ricerca nelle TIC per colmare la disparità con le principali regioni concorrenti nel mondo e contribuire a metodi d'innovazione più integrati ed efficaci; creare le condizioni idonee per l'impianto delle infrastrutture di accesso ad altissima velocità (fisse e mobili), che sono di valore strategico per la competitività europea; definire obiettivi ambiziosi per la penetrazione della banda larga a livello nazionale, al fine di raggiungere, rafforzando la concorrenza, una media UE di penetrazione pari al 30% rispetto al 20% registrato nel 2007, con un livello di penetrazione nazionale pari almeno al 15% nel 2010; applicare una strategia di eInclusione che permetta di raggiungere gli obiettivi e gli impegni della dichiarazione di Riga; promuovere l'adozione dell'’IPv6 e lo sviluppo e l'adozione delle reti basate sui sensori, comprese quelle basate sull'RFID, che costituiscono un'esigenza strategica; mantenere la massima attenzione sull'attuazione del governo elettronico per migliorare le prestazioni dei servizi, ridurre gli oneri amministrativi per le imprese e i cittadini e aumentare la partecipazione.strengthen their efforts to increase the contribution of ICTs to economic structural reforms as part of the national reform plans in the context of the Lisbon strategy for growth and jobs; contribute to reducing disparities in information society developments across the EU by promoting market-driven investment, in particular through rapid implementation of relevant national programmes, aimed at increasing broadband coverage and multiplatform access, and speeding ICT RD and take up, making use, where appropriate, of EU structural funds, in line with the Community legi
slation; stimulate research in ICT to close the gap with the main comp
...[+++]eting regions in the world and to contribute to more integrated and effective innovation systems; create the appropriate conditions for the rolling-out of infrastructures for very high speed access (fixed and mobile), which are strategic for European competitiveness; define ambitious targets for broadband penetration at the national level, with a view to reaching, by enhancing competition, an EU average broadband penetration of 30% compared to the 2007 level of 20%, and a national penetration level of at least 15% by 2010; implement an eInclusion strategy, which will enable to meet the Riga declaration objectives and commitments; promote the adoption of IPv6 and the strategic need of developing and adopting sensor based networks, including those based on RFID; keep momentum in the implementation of eGovernment in order to improve service delivery, reduce administrative burdens for business and citizens, and to increase participation.