In tale contesto, il sistema di relazioni armonizzate istituito con la direttiva 91/692/CEE dovrebbe costituire un ausilio nell'esame dei problemi comuni o individuali che gli Stati membri incontrano nel settore del recepimento e dell'applicazione e incoraggiare gli scambi di vedute tra Stati membri; 12) RITIENE che nell'attuare la normativa ambientale comunitaria gli Stati membri debbano prevedere opportune sanzioni per garantire un rispetto più uniforme del diritto comunitario dell'ambiente; le sanzioni, che rimarrebbero di competenza degli Stati
membri, dovrebbero essere trasparenti, dissuasive, proporzionate e realmente applicate
...[+++]in pratica: in tale contesto dovrebbe essere presa in considerazione la risoluzione del Consiglio del 29 giugno 1995 sull'applicazione uniforme ed efficace del diritto comunitario e sulle sanzioni applicabili alle violazioni di tale diritto nel settore del mercato interno GU n. C 188 del 22.7.1995, pag. 1.; 13) INVITA la Commissione ad esaminare l'inclusione nelle sue future proposte di misure ambientali, se necessario e caso per caso Cfr. ad esempio articolo 16 del regolamento CITES., di una disposizione che richieda misure nazionali di attuazione per includere sanzioni opportunamente dissuasive in caso di inosservanza delle condizioni previste da atti comunitari pertinenti e che tenga conto del principio di sussidiarietà; 14) INVITA la Commissione a provvedere affinché gli obiettivi ambientali della Comunità e le condizioni del diritto comunitario dell'ambiente siano pienamente integrati negli esistenti meccanismi di sostegno finanziario della Comunità e nel controllo dei progetti finanziati dalla Comunità; RIBADISCE inoltre che tutti i progetti finanziati o meno con fondi comunitari o nazionali devono essere conformi, fra l'altro, alla normativa comunitaria in materia ambientale; In this context, the system of harmonized reporting as set up in Directive 91/692/EEC should assist in examining the common and individual problems Member States have in the field of transposition and application and encouraging the exchanges of views between Member States. (12) CONSIDERS that in implementing Community legislation on the environment, Member States should provide for appropriate sanctio
ns to ensure a more even enforcement of Community environmental law. Sanctions, which would remain in Member States' competence, should be transparent, dissuasive, proportionate and be actually applied in practice. Council Resolution of 29
...[+++]June 1995 on the effective uniform application of Community law and on the penalties applicable for breaches of Community law in the internal marketOJ No C 188 of 22.7.1995, p. 1. should be taken into consideration in this context. (13) INVITES the Commission to consider the inclusion in its future proposals for environmental measures, where appropriate and on a case-by-case basisSee for example Article 16 of the CITES Regulation., of a provision requiring national implementing measures to include appropriately dissuasive sanctions for non-compliance with the requirements of the relevant Community acts and having regard to the principle of subsidiarity. (14) INVITES the Commission to ensure that the Community's environmental objectives and the requirements of Community environmental law are fully integrated into the Community's existing financial support mechanisms and into the monitoring of projects financed by the Community; RECALLS furthermore that all projects, whether requiring Community or national funding or not, must comply inter alia with Community environmental legislation.