33. accoglie con favore la firma e la ratifica da parte della Turchia, il 24 novembre 2011, della convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e sulla lotta alla violenza contro le do
nne e alla violenza domestica; invita il governo ad adottare una politica di tolleranza zero nei confronti della violenza contro le donne e a continuare a intensificare i suoi sforzi preventivi a tutti i livelli nella lotta contro i delitti d'onore, la violenza domestica e il fenomeno dei matrimoni combinati e delle spose bambine, in particolare cooperando e raggiungendo un ampio consenso con i gruppi che militano a favore dei diritti delle donne, m
...[+++]odificando la legge n. 4320 sulla protezione della famiglia per garantirne un ampio campo di applicazione indipendentemente dallo stato civile e dalla natura delle relazioni tra vittima e aggressore, compresi strumenti di ricorso giuridico e meccanismi di protezione efficaci, controllando rigorosamente l'attuazione di suddetta legge da parte della polizia, monitorandone con efficacia il pieno rispetto da parte dei comuni con l'obbligo di fornire sufficienti luoghi di rifugio per le donne e i minori in pericolo, garantendo la sicurezza dei rifugi, impiegando personale adeguato e mettendo in atto un sistema di assistenza per donne e minori che lasciano tali rifugi al fine di fornire loro un adeguato sostegno psicologico, assistenza legale e sanitaria e la capacità di reinserirsi nella società dal punto di vista economico e sociale; si compiace per gli sforzi del ministero per la Famiglia e le Politiche sociali volti ad aumentare il numero e la qualità dei rifugi e per la decisione del ministero di consentire anche ad enti privati di aprire tali rifugi come risorsa aggiuntiva per le donne e i minori in pericolo; accoglie con favore la recente circolare n.18 del Consiglio superiore dei giudici e dei pubblici ministeri che stabilisce che l'attuazione di misure di protezione nei casi di violenza domestica non dovrà più essere ritardata f ...33. Welcomes Turkey's signing and ratification of the Council of Europe Convention on Preventing and Combating Violenc
e Against Women and Domestic Violence on 24 November 2011; urges the government to adopt a zero-tolerance policy towards violence against women and to continue to step up its preventive efforts at all levels in the fight against ‘honour killings’, domestic violence and the phenomenon of forced marriages and child brides, in particular by cooperating and reaching a broad consensus with women rights groups, by amending Law No 4320 on the Protection of the Family to ensure a broad scope of application regardless of marital
...[+++]status and the nature of the relationship between the victim and the aggressor, including effective legal remedies and protection mechanisms, by closely monitoring the implementation of Law No 4320 by the police, by effectively monitoring full compliance by municipalities with the obligation to provide sufficient shelters for women and minors in danger, by ensuring the security of shelters, employing adequate service personnel, and by putting in place a system of follow-up assistance for women and minors leaving the shelters, in order to provide them with appropriate psychological support, judicial assistance and health care and the capacity to reintegrate socially and economically into society; welcomes the efforts by the Ministry for Family and Social Policies to increase the number and quality of shelters and its decision to allow private entities also to open shelters as an additional resource for women and minors in danger; welcomes the recent Circular No18 of the High Council of Judges and Prosecutors, which stipulates that the implementation of protection measures in domestic violence cases will no longer be delayed until proceedings are completed; welcomes the efforts of the Government of Turkey to enhance cooperation on gender mainstreaming between State authorities;