K. considerando che le autorità iraniane continuano ad adoperarsi per costruire una rete «Internet-halal», che di fatto impedisce ai cittadini iran
iani di accedere al world wide web, e per utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per colpire le libertà fondamentali, quali la libertà di espressione e di riunione; che l'Iran limita la libertà di Internet ponendo restrizioni all'ampiezza di banda disponibile attraverso lo sviluppo di server gestiti dallo Stato, protocolli Internet (IP), fornitori di servizi Internet (ISP) e motori di ricerca specifici e bloccando i siti internazionali e nazionali di network sociale
...[+++];
K. whereas the Iranian authorities continue their efforts to build a ‘halal internet’, effectively denying Iranians access to the World Wide Web, and to use information and communication technologies to crack down on fundamental freedoms, such as the freedoms of expression and assembly; whereas Iran restricts internet freedom by putting limits on available bandwidth by developing state-run servers and specific internet protocols (IPs), internet service providers (ISPs) and search engines, and by blocking international and domestic social networking sites;