In tal senso il Tribunale di primo grado ha ammesso che qualora, a causa di impedimenti, i membri titolari di una commissi
one giudicatrice di concorso siano sostituiti, per le prove sostenute da taluni candidati, da membri supplenti al fine di consentire a detta commissione di portare a compimento i lavori entro un termine ragionevole, la composizione di quest’ultima può comunque rimanere sufficientemente stabile se essa pone in at
to il coordinamento necessario a garantire la coerente applicazione dei criteri di valutazione (v., in ta
...[+++]l senso, sentenza Giannini/Commissione, cit., punti da 208 a 216).
Thus, the Court of First Instance accepted that where full members of a competition selection board are prevented from attending and are replaced, for some of the candidates’ tests, by alternate members in order for the selection board to complete its work within a reasonable period, the composition of the selection board can none the less remain sufficiently stable if the selection board puts in place the coordination needed in order to ensure consistent application of the marking criteria (see, to that effect, Giannini v Commission, paragraphs 208 to 216).