24. invita inoltre gli Stati membri, gli enti locali e le autorità scolastiche a monitorare e migliora
re la qualità e gli standard nutrizionali dei menù delle scuole e degli asili d'infanzia anche assicurando formazione e consulenza specializzata per lo staff delle imprese di ristorazione, organizzando controlli di qualità presso i ristoratori e formulando orientamenti dietetici destinati alle mense; sottolinea l'import
anza di adattare le porzioni alle necessità e di includervi frutta e verdura; chiede una maggiore educazione alimen
...[+++]tare sui principi di una dieta equilibrata ed incoraggia l'abbandono della vendita di prodotti grassi, troppo salati o troppo zuccherati e con basso valore nutrizionale nelle scuole; raccomanda invece una maggiore disponibilità di frutta e verdura fresca nei punti vendita; invita le autorità competenti a prevedere nel curriculum scolastico almeno tre ore la settimana di attività fisiche, in linea con gli obiettivi del sopra citato Libro bianco sullo sport, a pianificare la costruzione di nuove strutture sportive pubbliche accessibili anche alle persone disabili e a provvedere alla salvaguardia degli impianti sportivi già esistenti presso le scuole; saluta con favore un eventuale progetto "Frutta nelle scuole" sostenuto finanziariamente dall'Unione europea, sul modello dell'attuale programma "Latte nelle scuole"; chiede che vengano trovate soluzioni per proseguire nel 2008 la distribuzione gratuita di frutta e verdura nelle scuole e nelle istituzioni caritative, così come richiesto da alcuni Stati membri, in attesa che con il 1° gennaio 2009 entri in vigore il programma Frutta nelle scuole; 24. Further, asks Member States, local entities and school authorities to monitor and to improve the qual
ity and nutritional standards of school and kindergarten meals including by means of specific training and guidelines for catering staff, quality control of caterers and guidelines for healthy food in canteens; underlines the imp
ortance of adapting portion sizes to needs and including fruit and vegetables in these meals; asks for more nutrition education on a balanced diet and encourages a move away from the sale of foods and bev
...[+++]erages high in fat, salt or sugar and of poor nutritional value in schools; advocates instead making fresh fruit and vegetables more available at points of sale; invites competent authorities to ensure that at least three hours a week of the school curriculum are devoted to physical activities, in accordance with the objectives of the above-mentioned White Paper on sport, and asks those authorities to provide plans for the construction of new public sports facilities, accessible also to disabled persons, and for the safeguarding of existing sports facilities in schools; welcomes a possible "fruit at school" project to be financially supported by the EU similar to the current school milk programme; calls for solutions to be found to continue the free distribution of fruit and vegetables to schools and charitable institutions during 2008 as requested by some Member States, pending the entry into application of the school fruit scheme on 1 January 2009;