13. sottolinea che qualsiasi
misura applicabile agli scambi deve rispettare gli accordi commerciali internazionali; sostiene che gli obiettivi della politica climatica di tutela della vita e della salute delle persone, degli animali e dei vegetali, come la conservazione di risorse naturali esauribili, se applicati in maniera non discrimi
natoria e come come restrizione surrettizia, corrispondono alle eccezioni di cui all'articolo XX del GATT; rileva che il cambiamento climatico, data la sua natura globale, dovreb
...[+++]be essere oggetto di attenzione giuridica; ritiene che un'atmosfera a basso tenore di carbonio (aria pulita) sia già considerata una risorsa naturale che può essere esaurita e dovrebbe pertanto essere considerata un bene pubblico; precisa peraltro che non è possibile attuare misure di ritorsione in seguito all'adeguamento alle frontiere per il carbonio senza violare le regole del commercio internazionale e senza incorrere nel rischio di una condanna; rammenta che non si tratta in alcun caso di proteggere le industrie europee, ma di porle su un piano di parità rispetto alle loro concorrenti all'estero; 13. Stresses that any measures affecting trade must respect international trade agreements; maintains that the climate policy objectives of protecting the life and health of humans, animals and plants, and of the conservation of finite natural resources, if applied in a non-discriminatory manner and
not as a disguised restriction, are consonant with the exceptions set out in Article XX of the GATT Agreement; specifies that climate change, given its global nature, should receive legal attention; considers the fact that an atmosphere with a low carbon content (clean air) is already viewed as a natural resource that can be exhausted, and
...[+++] should therefore be considered a public good; specifies, moreover, that retaliatory measures could not be implemented as a result of the border carbon adjustment measures (BCAs) without violating the rules of international trade and without risk of conviction; reiterates that the purpose is by no means to protect European industries, but to place them on an equal footing with their foreign competitors;