L’analisi di questo criterio condotta dalla Commissione tiene conto, nel mantenimento della stabilità del tasso di cambio, degli andamenti di indicatori ausiliari, quali le riserve valutarie e i tassi d’interesse a breve termine, e del ruolo delle misure ufficiali, compresi gli interventi sui mercati valutari, nonché, se del caso, dell’assistenza finanziaria internazionale.
In its assessment of the exchange rate stability criterion, the Commission takes into account developments in auxiliary indicators such as foreign reserve developments and short-term interest rates, as well as the role of policy measures, including foreign exchange interventions, and international financial assistance wherever relevant, in maintaining exchange rate stability.