Vertaling van "bene rurale " (Italiaans → Nederlands) :

I notevoli progressi registrati per quanto riguarda l'attuazione del programma dello Strumento di assistenza preadesione per lo sviluppo rurale (IPARD) hanno indotto la Commissione a decidere il conferimento della gestione dei fondi UE. Procedono bene anche i preparativi per la seconda fase del programma IPARD.

Commentando la decisione, il commissario per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale Dacian Cioloș ha dichiarato: "Ci stiamo adoperando per controllare attentamente la spesa agricola e garantire che il denaro del contribuente sia speso bene".

Le autorità che hanno portato alla preparazione dell’offerta sono proprio quelle responsabili dei 20 miliardi di euro in meno, concessi allo sviluppo rurale, rispetto alla proposta di bilancio presentata da quest’Assemblea e dalla Commissione; sono loro che hanno voluto approvare i tagli al bilancio a tutti i costi – a scapito soprattutto di questa linea di bilancio qualitativa – e adesso dicono: “Va bene, potete prendere il 20 per cento dal primo pilastro, e usarlo per compensare quello che vi abbiamo tolto”.

– (FR) Signor Presidente, signora Commissario, onorevoli colleghi, conoscete bene la riforma della PAC del 2003 che prevedeva il congelamento del primo pilastro e il rafforzamento del secondo, ossia lo sviluppo rurale.

77. ritiene che un migliore coordinamento fra le esigenze in materia di crescita economica e quelle ambientali rappresenti un principio estremamente importante; pone l'accento sulla necessità fondamentale di inserire la politica ambientale negli altri ambiti politici; esorta perciò le autorità competenti a garantire che i progetti e i programmi finanziati dall'UE, ad esempio quelli volti alla modernizzazione dell'infrastruttura, soprattutto nel settore energetico e dei trasporti, tengano nel debito conto le considerazioni ambientali, nonché, fra l'altro, il ricorso alle fonti energetiche rinnovabili, lo sviluppo di trasporti pubblici efficienti, in particolare di quelli su rotaia, e la conservazione dell'estesa biodiversità dei paesi cand ...[+++]idati e delle zone d'interesse naturale territorialmente compatte ed escludano progetti distruttivi da un punto di vista ambientale; a riconoscere che questa biodiversità è un bene inestimabile che, con l'adesione dei paesi candidati, diverrà parte dell'insostituibile patrimonio dell'Unione europea; a riconoscere in modo concreto il fatto che la biodiversità e il ricco patrimonio naturale e culturale delle zone rurali nei paesi candidati potrebbe costituire la base potenziale di strategie sociali ed economiche basate sullo sviluppo sostenibile; ad incoraggiare attività che tendano a minimizzare ogni tipo di impatto dannoso per il paesaggio e la natura e massimizzare i benefici, mantenendo nel contempo una popolazione rurale nonché la biodiversità; a questo fine, a stabilire chiari collegamenti tra i piani nazionali di sviluppo rurale e i finanziamenti concessi a titolo di SAPARD, nonché le priorità delle direttive sugli uccelli e gli habitat, in particolare per quanto concerne le località Natura 2000, che dovrebbero essere l'obiettivo dei programmi pilota agroambientali;