La repressione esercitata nei confronti degli avvocati, dei difensori dei diritti del lavoro, degli editori, dei giornalisti e di altre persone che chiedono di esercitare in modo pacifico i loro diritti, che ha assunto una nuova e preoccupante dimensione extraterritoriale, mette in dubbio l'impegno proclamato dalla Cina verso lo Stato di diritto e il rispetto degli obblighi internazionali.
China's crackdown on defence lawyers, labour rights advocates, publishers, journalists and others for the peaceful exercise of their rights, with a new and worrying extraterritorial dimension, calls into question China's stated commitment to the rule of law and its respect for international obligations.